METODO DI VALUTAZIONE DI ELITE
L’approfondita valutazione del problema è l’elemento fondamentale che contraddistingue e che caratterizza la forza e l’efficacia del nostro metodo.
Ogni aspetto del metodo si basa ed è guidato dalle migliori evidenze scientifiche (EBM) e dalla struttura bio-psico-sociale di ogni singolo paziente, ovvero da tutti gli aspetti della persona a 360°.
Questi aspetti ci hanno consentito di creare una modalità di lavoro in grado di integrare con successo educazione terapeutica, terapia manuale, terapia fisica ed esercizio.
La valutazione fisioterapica è fondamentale per individuare l’origine del tuo dolore e poterlo curare.
L’obiettivo è individuare la struttura che genera i tuoi sintomi, che non sempre, anzi quasi mai, si trova esattamente dove indichi il dolore.
Purtroppo, troppe volte vengono da noi pazienti che hanno cambiato 3 volte fisioterapista perché hanno speso un sacco di soldi senza però senza trovare il beneficio sperato; spesso capita perché non viene fatta una corretta valutazione, in quanto costa fatica ed è complicato essere attenti e precisi, è sicuramente più facile metterti subito sul lettino e cominciare a trattare dove indichi il male. Questo approccio non fa bene ne a te, ne alla categoria della fisioterapia che se la si conosce bene, al giorno d’oggi, è molto potente, non è come 20 anni fa.
La valutazione non è svolta nello stesso modo da tutti i fisioterapisti, ma ogni fisioterapista specializzato che troverai da Elite utilizzerà un metodo rodato e messo appunto negli anni per ridurre al minimo il margine di errore ed essere per te il più efficace possibile. Tutto il team di Elite è allineato sia nella valutazione che nelle procedure di trattamento per darti il servizio migliore e di qualità.
La valutazione occupa gran parte della prima seduta ed è composta da una prima parte destinata ad una minuziosa intervista con te per esaminare e inquadrare al meglio il tuo problema. Poi, nella seconda parte vengono effettuati tutti i test fisici necessari a completare e confermare le informazioni raccolte e le ipotesi formulate nella prima.
Questa attenta indagine è molto importante anche per capire quali sono le indicazioni e le controindicazioni che ci guideranno durante tutto il percorso terapeutico. Inoltre, esse ci consentiranno di capire se avremo o meno la necessità di coinvolgere altri specialisti del settore.
Lavorare in sicurezza, in scienza e coscienza, è fondamentale per un fisioterapista, quindi, risulta basilare la collaborazione con la figura del medico curante, il fisiatra e l’ortopedico. Non ti preoccupare, la tua sicurezza è prioritaria e qualora necessario, un consulto del medico ti sarà prontamente indicato: vi sono determinate condizioni in cui il parere del medico è fondamentale, ad esempio dopo un trauma, oppure se sussiste il sospetto di una condizione più grave che può compromettere la tua salute generale.
Ora ti spiego passo-passo come si esegue una valutazione fisioterapica di qualità, che troverai se deciderai di affidarti a noi di Elite:
• Anamnesi patologica: tutela della tua salute generale
Prima di entrare, mentre aspetti in sala d’attesa, ti verrà consegnato un modulo in cui inserire le altre patologie generali di cui stai soffrendo per comprendere se vi sono delle condizioni di rischio che richiedano cautela e quindi limitazioni nella terapia come ad esempio la presenza di osteoporosi, che implica cautela nella terapia manuale, e pacemaker, controindicazione di molte terapie fisiche (es. tecar ed onde d’urto); questa raccolta dati viene fatta anche poiché attraverso la tua storia clinica possono esserci degli elementi clinici in comune col problema di cui stai soffrendo, ad esempio se soffri di colesterolo alto e prendi le statine poiché questi farmaci hanno come effetto collaterale dolori a muscoli e articolazioni: conoscendo questo aspetto potrebbe essere, sempre compatibilmente col ragionamento clinico del tuo caso specifico, che sia sufficiente rimandarti dal medico di base per sistemare la terapia e il problema è risolto;
• Intervista iniziale in cui ci spiegherai bene la storia del tuo problema: localizzazione, intensità, movimenti e attività che lo provocano, se presente di più al mattino o alla sera, se sono presenti i classici segni dell’infiammazione come calore, rossore, gonfiore e pulsazione, se il tuo sonno è disturbato, se gli anti-infiammatori hanno fatto effetto, se stai meglio applicando calore o ghiaccio, ecc. insomma tutto quello che è necessario sapere per comprendere bene il tuo caso;
• Elaborazione di ipotesi delle strutture coinvolte, sulla base delle info derivanti dall’intervista inziale: il fisioteraista di Elite formulerà delle ipotesi di diagnosi funzionale che dovrà poi confermare o smentire con i test fisici a lettino;
• Esecuzione di valutazione fisica e test: una volta confermata l’ipotesi principale del fisioterapista si può procedere col trattamento; fondamentale in questa fase è la ricerca dei fattori provocativi, parametri importantissimi per la rivalutazione intra- ed inter-seduta e per capire, quindi, l’andamento della terapia, altrimenti andremmo alla cieca.
• Esecuzione di un trattamento di qualche minuto: se quella è la struttura giusta, nella maggior parte dei casi, il beneficio sarà istantaneo;
• Conferma l’efficacia del trattamenti di prova, si prosegue con il trattamento completo;
• Nelle sedute successive andremo ad indentificare anche quei fattori che possono contribuire o innescare il tuo dolore che dovranno essere modificati, come: posture errate, movimenti eseguiti nel modo scorretto, abitudini sbagliate e dannose, ecc. Trovare e modificare i fattori contribuenti al tuo problema è fondamentale per poterlo risolvere in modo stabile e duraturo nel tempo.
Ciò che ci differenzia è proprio il nostro metodo di lavoro, preciso e diretto alla comprensione del tuo problema, per poi poterlo curare in modo rapido ed efficace.
Noi di Elite sappiamo bene quanto sia difficile alzarsi la mattina col mal di schiena e andare al lavoro, dover rinunziare allo sport per un dolore all’anca o alla gamba, oppure non avere un sonno ristoratore a causa del dolore al collo. Se anche tu sei stuFo di soffrire e vuoi riprenderti la libertà Che ti spetta, allora vieni a trovarci! Siamo Elite Fisio Medical Lab, centro di fisioterapia e riabilitazione sito in Viale Postumia 37 a Villafranca di Verona. Ti aspettiamo!
EDUCAZIONE E ISTRUZIONE
L’educazione e l’istruzione sulla tua condizione clinica sono un passaggio cardine, poiché ci permettono di coinvolgerti attivamente e direttamente rendendoti parte integrante del processo terapeutico. Il termine “educazione” racchiude al suo interno un duplice significato: uno orientato alla conoscenza della patologia in sé, l’altro incentrato sul trattamento, sulla spiegazione e sulla condivisione delle metodiche utilizzate e degli obiettivi da perseguire per renderti consa- pevole di quello che ti sta affliggendo; tutto ciò risulta utile per fornirti una visione realistica e razionale della tua situazione di malattia. Questo è molto importante poiché puoi acquisire tutti gli strumenti a te necessari per permetterti un’autogestione di successo, evitando la creazione di speranze, credenze, aspettative, che non rispettano la realtà e che quindi non possono essere soddisfatte.
TERAPIA MANUALE
La Terapia manuale è l’anima e il cuore del trattamento ed è definita come la specializzazione della fisioterapia che prende in esame il trattamento del dolore e del sistema muscolo-scheletrico. Le tecniche utilizzate nella terapia manuale permettono di mobilizzare e trattare localmente e indirettamente un problema della spalla, ma anche delle altre articolazioni come colonna dorsale e lombare, permettendo di migliorare le limitazioni del movimento e il dolore.
TERAPIA FISICA STRUMENTALE (TECAR, ONDE D’URTO, LASER, ULTRASUONI, TERAPIA VASCOLARE)
La Terapia fisica è la branca della Medicina Riabilitativa che utilizza le energie fisiche a scopo terapeutico. Le energie possono essere rappresentate da calore, freddo, elettricità, onde eletromagnetiche, campi magnetici, onde sonore (ultrasuoni e onde d’urto), acqua, vuoto e aria compressa; esse agiscono attraverso gli effetti indotti dalle loro interazioni con i tessuti biologici producendo vasodilatazione/vasocostrizione, inibizione/modulazione del dolore, controllo dell’infiammazione, disattivazione dei trigger points, ecc. Nel nostro caso questo tipo di terapie, in particolare laser, tecar, onde d’urto, ultrasuoni e terapia vascolare, vengono utilizzate come supporto e ausilio alla terapia manuale per amplificare e rendere più duraturi i risultati terapeutici.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
L’esercizio terapeutico è definito come la sistematica e pianificata esecuzione di movimenti, posture ed attività fisiche (definizione American Physical Therapy Association) intese a fornire al paziente i mezzi per prevenire e mantenere i risultati ottenuti e ottimizzare lo stato di salute generale. Questo produce numerosi effetti positivi sull’organismo, innescando i meccanismi di inibizione interna del dolore e liberando le cosiddette endorfine che, inoltre, producono miglioramenti dell’umore e del benessere.
EDUCAZIONE NUTRIZIONALE
Il capitolo sulla nutrizione risulta particolarmente complesso e necessiterà di approfondimenti ade- guati con un articolo a parte. L’infiammazione è un’arma fondamentale che possiede il nostro organismo per favorire il processo di guarigione. Si parla, però, di quell’infiammazione successiva ad un trauma come una distorsione, una frattura o una lesione muscolare. Invece, l’altro tipo di infiammazione, quella cronica, chiamata Low Grade Inflammation, perde ogni tipo di funzione benefica. Si innesca, quindi, un circolo vizioso tra dolore e infiammazione che a lungo andare finisce col logorare le strutture del nostro corpo, compromettendo le funzioni, la microcircolazione sanguigna e, quindi, la salute! Ernia del disco, artrosi, forme artritiche, neuropatie, trigger points e molte altre condizioni metaboliche come il diabete e la sindrome metabolica, sono solo alcune delle problematiche che questo tipo di infiammazione può creare. La causa si nasconde nel nostro stile di vita, di cui l’alimentazione e lo stato nutrizionale fanno da padroni. Perciò si parla di binomio fisioterapia-nutrizione: questo è il concetto che correla i disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico, e non solo, con la nutrizione e il nostro stile di vita. Un corretto piano terapeutico non dovrebbe ignorare ed escludere questo aspetto che, oggi più che mai, risulta fondamentale nella gestione delle patologie di interesse muscolo-scheletrico. È altrettanto chiaro che questo aspetto non deve essere affrontato da un fisioterapista, ma da un professionista del settore come il dietista o il biologo nutrizionista, il quale sarà in grado di integrare il tutto con l’aspetto nutrizionale sulla base delle tue necessità.